Fattoria Le Fonti: Artigiani in Chianti
La Fattoria Le Fonti si trova a Panzano, un piccolo paesino a metà strada tra Firenze e Siena, proprio nel cuore del Chianti Classico. La fattoria di estende per circa 15 ettari di cui 9 dedicati esclusivamente alla viticultura. Dal 1994, anno in cui tutti i vigneti sono stati reimpiantati, la conduzione della cantina è stata affidata alla famiglia Schmitt-Vitali.
La produzione si attesta sulle 40-50.000 bottiglie all’anno e tutta la filiera è seguita esclusivamente dalla famiglia, con la collaborazione di pochissimi esperti del settore.
La filosofia produttiva è volta ad una agricoltura sostenibile ed è certificata biologica: la cura maniacale in vigna consente di portare in cantina solo ed esclusivamente l’uva migliore e più sana. L’85% dei vitigni sono uve Sangiovese mentre il restante 15% è composto da Merlot e Cabernet Sauvignon. Il terreno su cui insistono le vigne e di tipo misto (scisto argilloso) e ricco di galestro.
La vendemmia è tassativamente fatta a mano, selezionando minuziosamente le uve, per far sì che solo i grappoli più sani e completamente maturi arrivino in cantina. L’uva diraspata viene poi immessa in piccoli contenitori di acciaio inox ove avviene la prima macerazione (a freddo) della durata di 2-3 giorni prima che si avvii la fermentazione, rigorosamente spontanea con i lieviti indigeni.
Chianti Classico “Le Fonti” 2018: la Degustazione
Un Chianti Classico che viene prodotto con il 90% di Sangiovese e con un piccolissimo saldo di Merlot e Cabernet Sauvignon in percentuali uguali. L’affinamento scelto dalla cantina per questo vino prevede 12 mesi in tonneaux di rovere francese di secondo passaggio e successivamente 3-6 mesi in bottiglia.
Osservandolo nel bicchiere, questo Chianti Classico si presenta d'un color rubino lucente ed ammaliante che lascia presagire quello che sta per accadere…
All’olfatto, infatti, già a distanza, è percepibile un turbinio di stimolazioni odorose che, non appena si avvicina il calice al naso, si sprigionano immediatamente. L'avvio è lasciato ai sentori floreali e di frutta croccante, sia rossa sia scura, che virano improvvisamente su note più scure di sottobosco, terra bagnata, muschio ed erbe aromatiche. Appena dietro, sullo sfondo, emergono sensazioni balsamiche, di spezie dolci e tostature che ricordano il cacao amaro e il caffè della moka, impreziosite dalle note ematiche tipiche del vitigno e da cenni di grafite.
Al sorso il Chianti Classico della Fattoria Le Fonti è caldo, avvolgente e delizioso. Si rivela estremamente bilanciato e coerente con il bouquet olfattivo e ripropone, come in una orchestra sinfonica, tutte le sensazioni percepite precedentemente.
I tannini sono discreti, educati e setosi e sono supportati da una bellissima spalla acida che ricorda le arance sanguinella. Il finale è lungo, persistente ed armonioso e si chiude su note leggermente balsamiche e dolcemente speziate che invogliano ad un ulteriore sorso. Una facilità di beva che testimonia come il Chianti Classico Le Fonti sia un grande vino snello ma soprattutto dinamico e moderno.
Chianti Classico “Le Fonti”: gli abbinamenti con il cibo
La peculiare freschezza del Chianti Classico “Le Fonti” 2018, il suo gradevole equilibrio ed i suoi richiami fruttati, balsamici e speziati, trovano in un arrosto misto il suo abbinamento ideale poiché la succulenza presente nel piatto, arricchita dalle spezie utilizzate per la sua preparazione, permettono al vino di potersi esprimere al meglio riproponendo un gioco di contrasti e bilanciamenti che rappresentano il puro piacere edonistico. Una dote da grande fuoriclasse che accompagna questo secondo di carne in un abbinamento cibo-vino davvero azzeccato.
In alternativa lo proverei con dei gustosi formaggi non eccessivamente stagionati.
….e se volete gustarlo insieme a qualcosa di particolare allora vi consiglio di abbinarlo ad una ricetta Cubana: frijoles Negros ovvero I fagioli alla cubana, ricetta tipica della cucina casalinga dell’Havana.
Provare per credere!
Concludo nella consapevolezza che il Chianti Classico “Le Fonti” 2018 sia un gran rosso in grado di esaltare molte occasioni conviviali. Personalmente lo consiglio vivamente a tutti anche e soprattutto in considerazione dell’eccellente rapporto qualità/prezzo
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